Questa pagina contiene un elenco delle attività svolte dall’Unità Organizzativa Prevenzione.
Ogni voce rimanda alla scheda sintetica corrispondente, nella quale è riportata una breve descrizione di ciascuna attività, accompagnata da link utili per ulteriori approfondimenti nei quali si potranno scaricare i dati relativi a sorveglianze e reportistiche.
I programmi di screening oncologico per la diagnosi precoce dei tumori della mammella, del colon retto e della cervice uterina sono dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) garantiti a tutti i cittadini e le cittadine residenti nel territorio regionale e appartenenti alle fasce di età previste per ciascuno screening.
In Lombardia sono attivi lo screening per la prevenzione del tumore al seno, per la prevenzione del tumore al colon retto, per la prevenzione del tumore alla cervice uterina e per l’ identificazione delle infezioni da epatite C. Inoltre, da novembre 2024, è attivo anche lo screening per la prevenzione del tumore alla prostata.
Link utili:
- Pagina regionale screening oncologici – versione per cittadini
- Pagina regionale screening oncologici – versione per operatori
- Screening gratuito per l’Epatite C (regione.lombardia.it)
- Screening del tumore alla prostata in Regione Lombardia
- Screening Oncologici
- SE VUOI PRENOTARE DIRETTAMENTE LA MAMMOGRAFIA ACCEDI A PRENOTASALUTE
Le vaccinazioni rappresentano uno strumento universalmente riconosciuto in grado di prevenire le malattie infettive a tutela non solo dell’individuo, ma anche della collettività.
I vaccini sono uno strumento fondamentale per contrastare disastrose epidemie, come quelle che si sono verificate nei secoli scorsi e quelle contro le quali stiamo tuttora alle prese.
Report
La sorveglianza delle malattie infettive rappresenta una delle attività della U.O. Prevenzione ed ha l’obiettivo di conoscere l’epidemiologia delle infezioni sul territorio regionale al fine di mettere in atto le necessarie attività per il controllo e la mitigazione del rischio quali ad esempio isolamento dei casi, profilassi dei contatti ed interventi ambientali.
La sorveglianza delle malattie infettive avviene sia attraverso la segnalazione da parte dei medici, le quali vengono prese in carico dalle ATS competenti per la gestione dei casi e contatti, sia tramite altre strategie focalizzate su malattie infettive specifiche di particolare rilevanza.
I dati provenienti dal sistema di sorveglianza delle malattie infettive vengono elaborati in report messi a disposizione degli operatori del sistema sociosanitario regionale e della cittadinanza.
Report:
Il controllo delle acque destinate al consumo umano è di competenza delle Agenzie di Tutela della Salute (ATS).
Le analisi dei campioni di acqua, prelevati direttamente dalla rete idrica, vengono effettuate dai Laboratori di Prevenzione delle ATS e sono volte a rintracciare la presenza di sostanze indicatrici di contaminazione microbiologica o chimica, che può derivare da fenomeni naturali o da attività antropiche.
La frequenza di monitoraggio della qualità dell’acqua di prelievo e i parametri da monitorare sono stabiliti dal D.Lgs. 18/2023.
Da parte loro, i gestori degli acquedotti hanno la responsabilità di un corretto governo degli impianti, effettuano controlli interni periodici sulle acque captate ed erogate e comunicano all’ATS eventuali non conformità.
REPORT PFAS